domenica 16 dicembre 2018

Le origini del Natale


Come sappiamo il Natale è una festa cristiana che celebra simbolicamente la nascita di Gesù.
Ma perché è stato scelto proprio il 25 dicembre? E quali sono le vere origini del Natale?
Per rispondere a queste domande sono state proposte varie ipotesi. Certo è che la festa sia nata da una mescolanza e confluenza di varie tradizioni precedenti a quella cristiana.



Nella tradizione celtica e germanica si celebrava il solstizio d’inverno, Yule, di cui però non si sa molto, eccetto che si trattava di un periodo di riposo e di danze. Oggi Yule viene festeggiato nella Wicca – recente movimento religioso neopagano – il 21 dicembre. Secondo alcune correnti si commemora la morte del “Re Agrifoglio” (simbolo dell’anno vecchio e del sole in declino) ad opera del suo successore, il “Re Quercia” (l’anno nuovo e il sole nascente); secondo altre correnti si celebra la nascita del nuovo dio Sole bambino.
Nell’antica Roma si festeggiavano i Saturnali, celebrazioni in onore del dio Saturno, dio dell’agricoltura, durante i quali ci si scambiava doni per augurare pace e prosperità.
Nel tardo impero romano, grazie all’imperatore Aureliano, furono sovrapposte ai Saturnali le celebrazioni in onore del Sol Invictus, la festa del Dies Natalis Solis Invicti (Giorno di nascita del Sole Invitto). Il culto del Sol Invictus restò in auge fino all’editto di Tessalonica di Teodosio del 380 d.C., in cui l’imperatore proclamò il cristianesimo unica religione di Stato bandendo le altre.
Quest’ultima festa risulta davvero importante per rispondere alle due domande iniziali.
Già verso il 200 d.C., più di un secolo prima dell’editto di Teodosio, i cristiani d’oriente celebravano la nascita di Gesù il 6 gennaio, successivamente si registra uno spostamento della data al 25 dicembre, dovuto ad alcuni fattori: la corrispondenza delle date, la grande diffusione della devozione al Sol Invictus, il fatto che la festa cristiana prenda forma proprio durante tale diffusione e il propagarsi di analogie tra il sole, la luce e la figura di Cristo negli scritti dei Padri della Chiesa.
Nonostante l’introduzione del Natale cristiano, i culti e le tradizioni pagane non scomparvero immediatamente, anzi alcune di esse, come ho detto in precedenza, sono in parte sopravvissute fino ai giorni nostri. C’è da considerare, comunque, il fatto che il Natale costituisca l’esempio più significativo di come una tradizione pagana sia stata assorbita dal cristianesimo assumendo un altro significato.

E voi che ne pensate? Conoscevate già le origini precristiane del Natale? Io no, e mi sono divertita tantissimo a fare ricerche e ad indagare!

A presto!

Sitografia:

domenica 2 dicembre 2018

Dicembre



Dicembre ha il gusto di neve sui tetti;
Di nuovi inizi, sogni, desideri inespressi.
È coperto da un morbido manto bianco,
Pieno di stelle colorate luccicanti.
Ha quell'aria gelida che ti solletica le guance e ti pizzica il naso.
Profuma di dolce e speziato,
Come quei biscotti alla cannella che mi piacciono tanto.
Ha il suono di canzoni e mille risate.
Dicembre, dicembre,
Finalmente sei arrivato.
Ti aspettavo.